È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 227 del 30 settembre 2025 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che stabilisce la ripartizione dei fondi destinati all’attuazione della Strategia nazionale di cybersicurezza per il triennio 2025–2027.
Il decreto prevede un finanziamento complessivo di circa 58 milioni di euro alle Amministrazioni individuate nel Piano di implementazione della Strategia, con l’obiettivo di sostenere interventi strutturali e azioni specifiche per rafforzare la sicurezza cibernetica del Paese.
Le risorse provengono da due strumenti istituiti dall’articolo 1, comma 899, della legge n. 197/2022:
- Fondo per l’attuazione della Strategia nazionale di cybersicurezza, finalizzato a supportare investimenti per l’autonomia tecnologica digitale e per il rafforzamento dei sistemi informativi nazionali;
- Fondo per la gestione della cybersicurezza, destinato a sostenere le attività operative necessarie all’implementazione dei progetti.
Questi strumenti, integrati dalle risorse del PNRR e dai contributi delle Amministrazioni coinvolte, rappresentano una componente fondamentale della Strategia nazionale di cybersicurezza 2022–2026 e contribuiscono a migliorare la resilienza cibernetica dell’Italia.
Attualmente sono in corso circa 300 interventi riconducibili alla Strategia, riguardanti progetti strutturali volti a:
- rafforzare le difese delle infrastrutture informatiche critiche;
- aumentare la capacità di prevenzione, protezione e risposta agli attacchi informatici;
- creare opportunità per lo sviluppo di nuova imprenditorialità nel settore della cybersicurezza.
Le iniziative coinvolgono Pubbliche Amministrazioni centrali, Autorità indipendenti, Regioni e Province autonome, generando benefici indiretti anche per imprese e cittadini.