Un successo l’evento svolto presso la sede dell’Unione Industriali Napoli “MisSmatch – Oltre l’Algoritmo: Sviluppare Competenze Umane per guidare le aziende nell’Era dell’IA”, iniziativa che ha visto collaborare a stretto contatto il Gruppo Piccola Industria di Unione Industriali, il Digital Innovation Hub Campania, Certform per la costruzione e l’elaborazione della survey, e le professioniste di Prospero Lab che hanno condotto gli interventi, insieme agli esperti di AI promossi da DIH e alle testimonianze aziendali.
In un contesto economico e sociale profondamente influenzato dalla trasformazione digitale e dall’adozione crescente dell’Intelligenza Artificiale generativa, l’incontro ha offerto un importante momento di confronto sul tema del mismatch tra le competenze umane e le nuove esigenze del mercato del lavoro.
Obiettivo: colmare il divario tra competenze umane e tecnologia
L’evento si è proposto di stimolare una riflessione condivisa sull’importanza di coltivare e rafforzare le competenze umane, relazionali e trasversali, oggi sempre più cruciali in un’epoca in cui automazione e intelligenza artificiale stanno cambiando radicalmente i modelli lavorativi.
Fondamentale in preparazione all’incontro è stata la survey somministrata agli associati, finalizzata a raccogliere percezioni, aspettative e preoccupazioni legate all’impatto dell’IA nel mondo del lavoro. I risultati, in parte presentati durante l’evento, hanno fornito lo spunto per un confronto guidato da esperti in ambito sociologico e psicologico.
Un titolo che invita a riflettere
Il titolo MisSmatch, con la doppia “S”, non è un refuso ma una scelta voluta, volta a sottolineare uno dei divari più delicati che emergono nel contesto lavorativo: quello di genere. L’iniziativa si inserisce infatti in un percorso più ampio, progettato dalla consigliera del Gruppo Piccola Industria Giovanna Mascolo, con l’obiettivo di ascoltare le imprese, raccogliere dati significativi e costruire azioni concrete di accompagnamento al cambiamento.
Le voci degli esperti
Tra gli interventi più attesi, quello di Mariantonia Desiderio, Psicologa e Business Coach di Prospero Lab, con un contributo dal titolo “Le competenze umane fondamentali per vivere nell’era AI”. Con una solida esperienza decennale come Manager e Leader in multinazionali, Desiderio si occupa di sviluppo della Leadership, percorsi di coaching e potenziamento del talento umano al servizio del business.
A seguire, la sociologa e consulente organizzativa Rossella Annunziata Gargiulo, sempre di Prospero Lab, ha approfondito il tema de “I cambiamenti nella gestione delle risorse umane nell’era AI”, offrendo un approccio sociologico alle trasformazioni del lavoro e aiutando i leader a creare un ponte tra i modelli tradizionali e le aspettative delle nuove generazioni.
Le testimonianze aziendali e il valore della ricerca
L’incontro ha visto anche la partecipazione di imprenditori e manager che hanno condiviso esperienze dirette su come l’IA sta trasformando i processi aziendali, tra cui:
- Bianca Imbembo, Founder di Kliesa S.r.l.s.
- Alfonso D’Aria, CEO di Mes Group.
L’iniziativa è stata aperta dai saluti istituzionali di Guido Bourelly, Presidente del Gruppo Piccola Industria Unione Industriali Napoli, Edoardo Imperiale, AD Campania DIH Rete Confindustria Scarl, e Giovanna Mascolo, promotrice del progetto MisSmatch.
Un momento di approfondimento tecnico è stato curato da Aniello Murano, Professore di Intelligenza Artificiale del DIETI, Università degli Studi di Napoli Federico II, che ha illustrato le più recenti evoluzioni e sfide legate all’AI nel mondo produttivo.
Verso un nuovo equilibrio tra persone e tecnologia
Il progetto MisSmatch proseguirà nei prossimi mesi, con ulteriori momenti di confronto, ascolto e raccolta dati, con l’obiettivo di accompagnare le imprese del territorio nell’adozione consapevole dell’innovazione tecnologica, mettendo al centro la persona e le competenze umane.